CUAV Marche (Centro Uomini Autori di Violenza) è un progetto sperimentale realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità.
Realizza l’attivazione e il potenziamento di Centri di ascolto in tutto il territorio della regione Marche con l’obiettivo di contrastare in modo integrato ed efficace il fenomeno della violenza sulle donne e i minori.
Opera in sinergia con gli Enti del terzo settore e con le Istituzioni territoriali nella consapevolezza che il trattamento degli autori di violenza è parte integrante dell’intervento.
A CHI SI RIVOLGE
Agli uomini che hanno agito comportamenti violenti nei confronti delle donne e/o dei loro figli.
A tutti gli uomini che temono di agire violenza.
Agli uomini che vengono allontanati dalla casa familiare su intervento delle Forze dell’Ordine in applicazione degli artt. 282 bis CPP e 384 bis CPP.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il progetto CUAV Marche si sviluppa in due azioni:
Azione 1
Set up e avvio di Centri di Ascolto in ogni provincia della Regione Marche.
Il progetto offre agli uomini maltrattanti uno spazio per colloqui individuali finalizzati all’inserimento in percorsi di gruppo.
Azione 2
Soluzioni abitative nel territorio di Macerata e Ancona atte ad ospitare autori di violenza allontanati dalla casa familiare su intervento delle Forze dell’Ordine in applicazione degli artt. 282 bis CPP e 384 bis CPP.
L’obiettivo è offrire un sistema di accoglienza (della durata max di tre mesi), garantendo immediata tutela alle vittime.
Il progetto finanziato ha una durata di 12 mesi con scadenza prevista nel mese di luglio 2023.
FINALITÀ
CUAV Marche attiva sistemi di buone prassi al fine di rimuovere condotte violente, lavorare sulla consapevolezza dei comportamenti disfunzionali, supportare comportamenti trasformativi, sostenere relazioni sane, favorire responsabilità genitoriale e consapevolezza rispetto agli agiti violenti ed ospitare l’autore di violenza allontanato dalla casa familiare, favorendo la motivazione alla partecipazione ad un percorso di trattamento.
Il progetto contribuisce a sensibilizzare la collettività sulla problematica e sulle sue conseguenze: gli stessi fruitori del progetto potranno al termine veicolare contenuti di prevenzione e strategie atte a individuare soluzioni, di mutualità reciproca.
CUAV Marche favorisce l’integrazione di risorse, beni e competenze presenti nel territorio, in un’ottica di collaborazione e cooperazione.
PERSONALE IMPIEGATO E FORMAZIONE DEL PERSONALE:
Educatori professionali, psicologi, psicoterapeuti, assistenti sociali, criminologi: tutto il personale ha effettuato una formazione specifica in tema di contrasto alla violenza, è in formazione permanente e continua ed effettua attività di supervisione.
PRIVACY
I dati verranno trattati su sistema informatico dedicato, in ottemperanza alle disposizioni del GPDR 679/16. Gli Enti pubblici e privati coinvolti hanno provveduto a sottoscrivere un accordo di contitolarità per il trattamento dei dati (Art.26 GPDR).
Per qualsiasi informazione in merito è possibile contattare l’ufficio dedicato:
privacy@polo9.org
MODALITÀ DI ACCESSO
L’accesso agli sportelli è volontario e su richiesta dell’interessato e/o su indicazione dei Servizi Socio Sanitari del territorio, dell’Autorità Giudiziaria; U.E.P.E.
L’accesso alle soluzioni abitative è su richiesta delle Forze dell’Ordine e in applicazione degli artt. 282 bis CPP e 384 bis CPP.
Per l’inserimento in struttura si prevede:
Accoglienza individuale;
Fornitura di confort necessari (biancheria piana e kit di genere);
Monitoraggio del clima relazionale;
L’ospitalità è gratuita: comprende le spese utenze e affitto finanziate dal contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità. Non è compreso il vitto.
Sarà garantita la presenza di un operatore per 5 h settimanali per rispondere alle varie esigenze che possono sorgere nella permanenza presso gli appartamenti,
Al momento dell’ingresso è obbligatorio sottoscrivere:
Regolamento della struttura,
Contratto di accoglienza
Altra modulistica specifica riservata agli operatori verrà illustrata agli interessati.
È prevista l’accoglienza in strutture ricettive in caso di allontanamenti notturni in urgenza.
Per l’ingresso nel percorso di gruppo si prevede:
Colloqui individuali di valutazione
Sottoscrizione del regolamento e patto di collaborazione
I colloqui individuali di valutazione e di orientamento ai Servizi del territorio sono gratuiti.
Per il percorso di gruppo è previsto un contributo da parte del partecipante.
CONTATTI
Macerata, Via Roma 158
T: 3274613215
mail: cam.macerata@ilfarosociale.it
lun – merc 9,30-11,30 /14,00-19,00
mar – giov – ven 9,30 -11,30
Ancona, Piazza della Repubblica 1/D
T: 3295451204
mail: puntovoce@polo9.org
dal lunedì al venerdì
h 10,00 -12,30
h 15,00 -18,00
Ascoli Piceno c/o Casa Albergo Ferrucci via San Serafino da Montegranaro
T: 3332639748
mail: sportellouomini@ontheroad.coop
lun 14,30-18,30
Fermo, via Pietro Nenni 75
T: 3332639748
mail: sportellouomini@ontheroad.coop
mercoledì e giovedì 9,00 -13,00
Pesaro-Urbino, Via Sirolo, 5,
T: 3421093007
mail: dicotranoi@labirinto.coop
lun-ven 10,00 – 18,00
giov 9,00 – 12,00
Reti territoriali
CUAV nasce da accordi e convenzioni tra Regione Marche, Comune di Macerata Ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale 15, Cooperative sociali Polo9, On the road, Il Faro, Labirinto.
Progetto realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità in attuazione dell’Avviso pubblico per gli interventi previsti dall’art. 26 bis del decreto legge n.104/2020 volti alla promozione e al recupero degli uomini autori di violenza